Assemblea degli associati del 27 marzo 2023

Pubblicato il 26/3/2023

L’industria dei fondi resiste all’andamento negativo dei mercati

Nonostante una raccolta complessiva di quasi 15 miliardi di euro, il patrimonio gestito si è attestato a 2.212 miliardi di euro a dicembre 2022, con un calo intorno al -13% dai 2.594 di fine 2021. Tale variazione va tuttavia interpretata alla luce degli eventi geopolitici ed economici che si sono verificati l’anno scorso e che hanno pesantemente influito sull’andamento dei mercati finanziari.

Concentrando l’attenzione sull’andamento dei fondi aperti, il prodotto più diffuso tra la clientela retail, si può rilevare una buona tenuta dell’andamento della raccolta netta. I flussi si sono mantenuti molto vicini alla parità, non andando mai sotto la soglia dei -1,5 miliardi di euro. Il giudizio tutto sommato soddisfacente per la dinamica della raccolta non deriva solamente dalla considerazione del difficile periodo storico in cui essa è maturata, ma anche dal confronto con precedenti periodi di crisi precedenti, in particolare quelli degli anni 2007-2008 e del 2011.

Riformare i mercati finanziari per sostenere crescita e investimenti

Nell’ambito della regolamentazione nazionale, l’attenzione dell’Associazione si è concentrata sul Libro Verde del Ministero dell’Economia e delle Finanze su “La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita”, che raccoglie i risultati dell’analisi svolta in raccordo con le Autorità di vigilanza (Consob e Banca d’Italia), le associazioni di categoria e gli operatori di mercato.

Il Libro Verde prende in considerazione le proposte dell’Associazione in merito all’opportunità di: ampliare l’accesso ai FIA italiani riservati ad una platea di clientela non professionale più ampia; modificare le modalità di rimborso delle quote dei FIA chiusi; individuare possibili opzioni di intervento normativo per sperimentare un nuovo regime di emissione e circolazione in forma digitale di strumenti finanziari; modificare la normativa per agevolare le deleghe di voto assicurando un level playing field tra gli operatori italiani e quelli internazionali.

Retail Investment Strategy: aumentare la fiducia degli investitori retail

Con riguardo alla Retail Investment Strategy della Commissione europea, l’Associazione ha promosso, insieme ad altre associazioni di categoria europee, lo svolgimento di una analisi, da parte di una società di consulenza indipendente, per valutare gli aspetti positivi e negativi dei due modelli di remunerazione (commission-based o fee-based) e per individuare misure alternative all’introduzione di un divieto assoluto di incentivi.  

L’Associazione sta monitorando con attenzione il dibattito europeo sulla tematica degli incentivi, con l’intento di farsi parte attiva per preservare il principio cardine dell’attuale legislazione europea che lascia liberi gli Stati membri sul fronte dei modelli di remunerazione della distribuzione.

Un’industria più vicina all’economia reale con gli ELTIF 2.0 e il rafforzamento dei PIR

Le modifiche introdotte alla disciplina sugli ELTIF hanno reso più flessibile il prodotto: la rimozione di alcuni vincoli all’investimento ha creato nuove opportunità a lungo termine nell’economia reale per la clientela retail. 

Al contempo, sono state introdotte importanti modifiche alla disciplina dei PIR ordinari e alternativi, che vanno nella direzione di un potenziamento e una maggiore flessibilità del prodotto, quali l’innalzamento della soglia delle somme che possono essere destinate nei piani, l’abolizione del principio di unicità del PIR alternativo e il credito d’imposta per le eventuali perdite derivanti da investimenti effettuati nel 2022. 

Corporate Governance, stewardship e shareholder voting al centro degli eventi internazionali ospitati da Assogestioni

Lo scorso ottobre l’Associazione ha ospitato due eventi internazionali con la partecipazione di professionisti, accademici ed esperti tra i più influenti a livello mondiale in materia di corporate governance.

Si tratta, in particolare, del Forum Annuale organizzato dall’Independent Oversight Committee (IOC), comitato indipendente incaricato dal Best Practice Principles Group (BPPG) di fornire una review annuale sul rispetto delle regole di condotta che i proxy advisor aderenti applicano nel determinare le proprie raccomandazioni di voto.

Al forum annuale ha fatto seguito l’Auxiliary Corporate Governance Conference 2022, patrocinato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Consob, che si è articolato in una serie di tavole rotonde tra le principali eccellenze delle società quotate italiane e i più importanti investitori internazionali, nonché in due academic days.

Le potenzialità del Fintech per il risparmio gestito al centro dei lavori del Comitato Digital Finance.

Nel 2022 l’attività del Comitato Digital Finance si è concentrata sulle opportunità offerte dal Fintech per l’industria del risparmio gestito, con specifico riguardo, da un lato, all’investimento da parte di fondi di investimento in asset tokenizzati e, dall’altro, alla tokenizzazione delle quote di fondi. In particolare, il Comitato ha organizzato sia seminari con rappresentanti delle istituzioni, dell’industria e della ricerca, che laboratori con la partecipazione dei principali operatori della catena del valore dell’industria del risparmio gestito e di “nuovi attori” del mondo delle tecnologie decentralizzate.

Hub comunicativo Assogestioni: un punto di riferimento per il settore

Le iniziative istituzionali Assogestioni, il Salone del Risparmio e l’ecosistema editoriale di FocusRisparmio costituiscono i tre fondamentali pilastri attraverso cui l’Associazione contribuisce alla promozione della cultura finanziaria, rivolgendosi principalmente ad un target professionale, ma senza dimenticare la necessità di una crescente attenzione verso una platea sempre più ampia.

In tal senso, da segnalare l’istituzione nel 2022 del Comitato Educazione Finanziaria che ha già approvato un importante investimento per un primo progetto dedicato alle giovani generazioni.

Il tema ha trovato, inoltre, una sua stabile collocazione all’interno del Salone del Risparmio grazie all’Educational Corner. L’iniziativa si è unita alle oltre 120 conferenze organizzate nel corso della manifestazione simbolo dell’industria, che nel 2022 ha fatto segnare un nuovo record di presenze: oltre 20.000 visitatori in tre giorni e 14.050 visitatori unici (+23% rispetto all’anno precedente).

Alla grande visibilità ottenuta dal settore (oltre 1.400 tra articoli e citazioni su più di 50 testate giornalistiche) contribuisce in particolar modo FR|Vision, piattaforma di broadcasting di Assogestioni. Il media dell’ecosistema FocusRisparmio (14.000 gli abbonati al magazine bimestrale, 40.000 al mese gli utenti unici del sito web) è però molto di più della tv del Salone. Durante il 2022, FR|Vision ha accolto circa 20.000 spettatori, aumentando del 60% il numero di iscritti che ha toccato quota 13.000.

Un risultato cui ha contribuito un’offerta sempre più ricca in termini di format originali, contenuti abilitati al rilascio di crediti formativi e collaborazioni con istituzioni e altre associazioni.

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