Pir alternativi, regolamenti e documentazione d’offerta per partire subito

Pubblicato il 6/7/2020

Fornire le Sgr di una guida per svolgere i «compiti a casa» in tempo, così da approntare tutta la documentazione necessaria per partire con il lancio dei Pir alternativi quando il DL Rilancio sarà convertito in legge (necessariamente entro il prossimo 18 luglio).

È con questo spirito che Assogestioni ha pubblicato una circolare con indicazioni operative per le associate, al fine di consentire alle Sgr di avviare tempestivamente i procedimenti con le autorità di vigilanza sulla base di una documentazione contrattuale e di offerta che sia fin da subito conforme alle disposizioni introdotte dall’art. 136 del decreto “Rilancio”.

Nella premessa alla circolare, Assogestioni ripercorre caratteristiche e politica di investimento degli OICR Pir alternativi. Tenuto conto del quadro normativo, per agevolare le Sgr nella definizione della politica di investimento degli OICR Pir alternativi che sia conforme alla normativa, l’Associazione ha predisposto le formulazioni da inserire nel regolamento di gestione e nella documentazione d’offerta degli OICR italiani ed esteri Pir alternativi, le quali dovranno essere adattate in funzione della tipologia e della natura del fondo medesimo.

Nella circolare, Assogestioni precisa che le formulazioni suggerite hanno carattere “meramente esemplificativo” e possono essere “integrate o espresse secondo modalità diverse, ove ritenuto opportuno dalla Società”.

Assogestioni ha anche fornito alcuni chiarimenti sull’adeguamento dei regolamenti di gestione degli OICR italiani esistenti che intendono qualificarsi come OICR Pir alternativi.

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