Risparmio gestito, si conferma il trend positivo dell'industria
Novembre conferma il buon momento dell'industria del risparmio gestito italiano che, nonostante la battuta d'arresto registrata a ottobre, in quattro mesi ha raccolto oltre 1,26 miliardi di euro, grazie soprattutto alle gestioni collettive che da agosto a novembre 2012 hanno registrato un saldo complessivo superiore ai 3,5 miliardi di euro. Di questi, 3,2 miliardi sono confluiti nei fondi aperti e 389 milioni nei fondi chiusi.
Quattro mesi che hanno visto anche il patrimonio complessivo dell'industria crescere di oltre il 22%, passando dai 976 miliardi di fine agosto agli attuali 1.196 miliardi (frutto anche della riorganizzazione delle società di asset management del Gruppo Generali, in essere a partire dal 1° ottobre, ndr).
Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda novembre, la Mappa mensile del Risparmio Gestito di Assogestioni rivela un saldo di raccolta netta pari a 852 milioni di euro. A trainare l'industria, nell'undicesimo mese dell'anno, sono ancora le gestioni collettive che archiviano il periodo preso in esame con un saldo positivo per oltre 1,56 miliardi di euro, di cui 1,51 raccolti dai soli fondi aperti.
Grazie al risultato messo a segno a novembre, le gestioni collettive portano il bilancio del 2012 a quota +2,94 miliardi di euro. Segno meno, invece, per le gestioni di portafoglio che in undici mesi hanno registrato deflussi per oltre 9,9 miliardi, portando la raccolta totale dell'industria da inizio anno a quota -6,97 miliardi.
Secondo la Mappa mensile del Risparmio Gestito di Assogestioni, a fine novembre gli asset complessivi sono superiori a 1.196 miliardi di euro, contro i 1.181 del mese precedente. Di questi, 526 miliardi sono investiti in gestioni collettive e 669 miliardi in gestioni di portafoglio.
Per ulteriori approfondimento si rimanda alla Mappa mensile completa e al video-commento di Alessandro Rota, Direttore Ufficio Studi di Assogestioni