Pubblicato oggi il White Paper “AI nell'asset management: dalla visione all'azione”
Assogestioni annuncia oggi la pubblicazione del White Paper “AI nell’Asset Management: dalla visione all’azione”, frutto di un approfondito lavoro di analisi normativa, tecnologica e di mercato, condotto con il supporto tecnico-scientifico di Bain & Company, sotto il coordinamento del Comitato Digital Finance dell’Associazione.
Il documento offre un framework strategico-regolamentare pensato per supportare i gestori nell’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale (IA) lungo l’intera catena del valore, con particolare attenzione all’equilibrio tra innovazione e conformità normativa.
“Con questo White Paper offriamo all’industria un punto di riferimento concreto per affrontare la trasformazione digitale in corso”, afferma Giovanni Sandri, Vicepresidente di Assogestioni e Presidente del Comitato Digital. “L’intelligenza artificiale rappresenta oggi una leva strategica per innovare il settore del risparmio gestito e rafforzare la competitività dell’industria nel suo insieme.”
Attraverso un’analisi strutturata del contesto tecnologico – inclusa la Generative AI (GenAI) – e della cornice regolamentare di riferimento (AI Act, DORA, GDPR, UCITS e AIFMD), il White Paper individua modelli organizzativi, di governance e di partnership necessari per un’implementazione efficace e sostenibile dell’intelligenza artificiale.
“Il documento mette in evidenza che tecnologia e compliance non sono in contrapposizione, ma possono e devono coesistere”, sottolinea Edoardo Del Bosco, Vicepresidente del Comitato Digital Finance. “Serve un approccio bilanciato che tenga conto della natura regolata dell’asset management e della necessità di innovare per attrarre capitali, talenti e fiducia.”
Al centro del lavoro vi è anche una ricca mappatura di enabler e casi d’uso concreti, supportata dai risultati di una survey di settore, le cui principali evidenze sono state anticipate nel corso di una conferenza dedicata, svoltasi durante l’ultima edizione del Salone del Risparmio.
“L’obiettivo è duplice”, spiega Roberta D’Apice, Direttore Affari Legali e Regolamentari di Assogestioni e curatrice del documento: “Da un lato, offrire alle società di gestione uno strumento operativo per orientarsi nella complessità dell’intelligenza artificiale; dall’altro, stimolare un confronto istituzionale su un modello regolamentare europeo integrato, efficace e sostenibile.”
Iacopo Mancini, Partner ed EMEA Head of AIS in Financial Services di Bain & Company, e Daniele Funaro, Partner ed EMEA Head of Wealth & Asset Management di Bain & Company evidenziano il valore applicativo dell’iniziativa: “Questo paper arriva in un momento particolarmente rilevante. Dopo una fase iniziale di sperimentazione, siamo entrati in una fase di accelerazione che osserviamo quotidianamente, come consulenti al fianco dei nostri clienti. Non si discute più se e come usare l’AI, ma di come farne una leva concreta di trasformazione. Questo nuovo scenario pone sfide inedite. Il settore dei Financial Services è quello più impattato dalla Generative AI: il 60% delle aziende del comparto la considera una delle 3 proprie priorità per i prossimi due anni, il doppio rispetto al passato. Sono già migliaia le soluzioni sviluppate, e l’80% ha raggiunto le aspettative – serve ora portarle a scala. Tuttavia, solo un player su tre ha già definito un piano strutturato di intervento sull’AI, a fronte di investimenti consistenti: solo nel 2024, in Italia, il settore ha mobilitato 1,2 miliardi di euro.”
In un contesto di rapida evoluzione tecnologica, il White Paper si pone dunque come guida autorevole per governare il cambiamento, rafforzando la competitività e l’affidabilità del settore nel lungo periodo.
“Questo lavoro è un tassello essenziale del nostro impegno per una finanza europea sempre più integrata, innovativa e orientata alla crescita. Impegno che proseguirà costantemente con ulteriori appuntamenti di approfondimento che, sulla scia delle riflessioni avviate nell’ambito dell’ultimo Salone del Risparmio, ci permetteranno di condividere con gli associati e l’industria considerazioni aggiornate in grado di tenere il ritmo di questa evoluzione tecnologica”, conclude Fabio Galli, Direttore Generale di Assogestioni. “L’adozione dell’intelligenza artificiale da parte dei gestori non è una semplice opzione: è una responsabilità verso gli investitori, il mercato e le generazioni future”.
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Assogestioni today announces the publication of the White Paper “AI in Asset Management: From Vision to Action”, the result of an in-depth analysis of regulatory, technological, and market dimensions, developed with the technical and scientific support of Bain & Company and coordinated by the Association’s Digital Finance Committee.
The document provides a strategic-regulatory framework designed to assist asset managers in responsibly adopting artificial intelligence (AI) across the entire value chain, with a specific focus on balancing innovation with regulatory compliance.
“With this White Paper, we aim to equip the industry with a concrete reference point to navigate the ongoing digital transformation”, said Giovanni Sandri, Vice President of Assogestioni and Chair of the Digital Committee. “Artificial intelligence is now a strategic lever for innovating the asset management sector and strengthening the competitiveness of the industry as a whole.”
Through a structured analysis of the technological landscape – including Generative AI (GenAI) – and the relevant regulatory framework (AI Act, DORA, GDPR, UCITS, and AIFMD), the White Paper outlines the organisational, governance, and partnership models necessary for an effective and sustainable implementation of AI.
“The document underscores that technology and regulatory compliance are not mutually exclusive – they can, and indeed must, go hand in hand”, pointed out Edoardo Del Bosco, Vice President of the Digital Finance Committee. “A balanced approach is needed – one that respects the regulated nature of asset management while embracing innovation to attract capital, talent, and trust”.
At the heart of the work is also a rich mapping of enablers and practical use cases, backed by the results of an industry survey, whose main findings were previewed during a dedicated conference held at the latest edition of Salone del Risparmio.
“Our goal is twofold”, explained Roberta D’Apice, Director of Legal and Regulatory Affairs at Assogestioni and editor of the document. “On the one hand, we want to provide asset managers with a practical tool to navigate the complexities of AI; on the other, to encourage institutional dialogue around a European regulatory model that is integrated, effective, and sustainable.”
Iacopo Mancini, Partner and EMEA Head of AIS in Financial Services at Bain & Company, and Daniele Funaro, Partner and EMEA Head of Wealth & Asset Management at Bain & Company, emphasized the strategic relevance of the initiative: “This paper comes at a particularly crucial time. After an initial phase of experimentation, we have entered a stage of acceleration that we witness every day as consultants working alongside our clients. The question is no longer if or how to use AI, but how to make it a tangible driver of transformation. This new scenario brings unprecedented challenges.
The Financial Services sector is the most impacted by Generative AI: 60% of companies in the field rank it among their top three priorities for the next two years – twice as many as in the past. Thousands of solutions have already been developed, 80% of which have met expectations – now the focus must shift to scaling. However, only one in three players has defined a structured AI strategy, despite major investments: in 2024 alone, the sector in Italy has mobilized €1.2 billion”.
Against a backdrop of rapid technological evolution, the White Paper positions itself as an authoritative guide for managing change, while strengthening the sector’s competitiveness and trustworthiness over the long term.
“This work is a key part of our commitment to fostering a European financial system that is increasingly integrated, innovative, and growth-oriented,” concluded Fabio Galli, Director General of Assogestioni. “This commitment will continue through further events and discussions which – building on the insights launched at the latest Salone del Risparmio – will allow us to share updated reflections with our members and the wider industry, keeping pace with this technological evolution. The adoption of artificial intelligence by asset managers is not merely an option: it is a responsibility – towards investors, the market, and future generations”.