Le cinque vie del Salone del Risparmio

Pubblicato il 13/3/2014

La parola chiave della quinta edizione del Salone del Risparmio sarà Futuro. Fin dal titolo, "Investire nel lungo termine. Risparmio gestito, un ponte per il futuro", l'evento organizzato da Assogestioni presso l'Università Bocconi di Milano dal 26 al 28 marzo, mette al centro di tutti i dibattiti il domani, in tutte le sue sfaccettature: da quello strettamente privato e previdenziale che interessa ogni singolo cittadino, a quello più "nazionale" che riguarda il futuro dell'economia e del sistema Italia. Un leit motiv che accompagnerà tutte e tre le giornate e che avrà un suo punto di partenza e di arrivo nelle due plenarie organizzate da Assogestioni: la prima di apertura lavori prevista per il 26 marzo; la seconda, a chiusura dell'evento, fissata per il 28 marzo.

Il primo incontro, come di consueto, sarà quella che darà il via ufficiale ai lavori del Salone del Risparmio riunendo sul palco dell'Auditorium dell'Università Bocconi di Milano personaggi di spicco del mondo del gestito, e non solo. L'avvio della conferenza è previsto per le 10.30 di mercoledì 26 marzo con i saluti di benvenuto del rettore dell'Università Bocconi Andrea Sironi, che precedono i tre interventi istituzionali: il primo di Giordano Lombardo, in qualità di vice-presidente di Assogestioni, e di presidente facente funzione dell'associazione; il secondo di Steven Maijoor, chairman di Esma, l'authority che contribuisce a salvaguardare la stabilità del sistema finanziario europeo; il terzo sarà l'intervento del presidente di Efama, federazione che riunisce le Assogestioni europee, Christian Dargnat.

L'importanza sistemica dell'industria del risparmio gestito e il valore degli investimenti di lungo termine per il futuro previdenziale dei singoli individui saranno sicuramente al centro del lungo dibattito che accompagnerà la tavola rotonda della plenaria di apertura. Moderata da Andrea Cabrini, direttore di Class Cnbc, l'incontro vedrà confrontarsi tra loro, accanto a Dargnat, Tito Boeri (Università Bocconi), Tommaso Corcos (Eurizon Capital), Nikhil Srinivasan (Gruppo Generali), Ferruccio De Bortoli (Corriere della Sera) e Pietro Giuliani (Azimut). La chiusura della plenaria di apertura del Salone del Risparmia vedrà protagonista il nuovo presidente di Assogestioni che sarà eletto la mattina stessa del 26 prima dell'apertura ufficiale del Salone del Risparmio.

C'è grande attesa anche per il grande evento di chiusura del Salone 2014: una plenaria organizzata da Assogestioni in collaborazione con Banca Generali dedicata, anch'essa, all'importante tema del futuro. "Investire per il futuro. Previdenza o provvidenza?" sarà, infatti, il tema al centro della conferenza che si terrà alle 14.30 di venerdì 28 marzo presso l'Auditorium dell'Università Bocconi e che vedrà, dopo l'apertura dei lavori da parte di Assogestioni e la presentazione di una survey sul tema previdenziale, firmata da Prometeia, la presentazione delle tre migliori idee emerse dall'iniziativa Call4Ideas realizzata da Assogestioni in collaborazione con ItaliaCamp, un network che unisce 70 università Italiane con Istituzioni e Imprese Paese, per promuovere un inedito processo di innovazione sociale volto a collegare chi ha una buona idea con quanti hanno la forza economica, culturale e politica di realizzarla.

Di tutte le idee presentate dal 24 gennaio al 20 marzo alla Call4Ideas ne saranno selezionate tre, che verranno presentate durante la plenaria di chiusura e saranno tema di discussione durante la tavola rotonda che, dopo gli interventi di Anima, Banca Generali e JP Morgan AM, vedrà la partecipazione, oltre che dei rappresentanti delle tre società citate, anche di un membro del tavolo tecnico Call4Ideas composto da Assogestioni, Mefop, Assofondipensione, Prometeia, Banca Generali e Covip. Quest'ultima autorità avrà il compito di chiudere, con un intervento del presidente Rino Tarelli, i lavori di un Salone del Risparmio che quest'anno vuole mettere al centro il futuro in tutte le sue diverse sfaccettature: personale e nazionale, previdenziale e sistemico, nazionale ed europeo.
E le altre conferenze? Il Salone del Risparmio 2014 con la sua ricca offerta di oltre 100 conferenze a partire da quest'anno si fa in 5 e più su misura del suo pubblico. Per la prima volta, infatti, i partecipanti potranno disegnare la propria presenza al Salone attraverso cinque percorsi tematici che riguardano le macro aree del settore.

Nel primo percorso, "Portafogli su Misura" sarà possibile approfondire le tematiche legate al mondo dei prodotti e dei mercati, degli strumenti messi a disposizione degli operatori per costruire un'asset allocation su misura, dei fondi immobiliari, degli investimenti etici.
Saranno invece dedicate agli investimenti di lungo periodo, al finanziamento delle piccole e medie imprese e al tema dei mini bond le conferenze del percorso "Il Valore Sistemico del Risparmio Gestito".

Grazie al filone di conferenze "Informazione e Formazione Finanziaria" sarà possibile scoprire le ultime novità in tema di educazione finanziaria e finanza comportamentale, comunicazione nel risparmio gestito e sviluppo del mercato del lavoro nel settore finanziario, mentre all'aggiornamento professionale di promotori finanziari è dedicato il percorso "Formazione Certificata".
Per l'aggiornamento normativo sul mondo del risparmio gestito a livello nazionale e internazionale e per conoscerne gli effetti sulla propria attività e sui propri risparmi è stato creato il filone "Normativa e Fiscalità".

Cinque vie attraverso le quali costruire il proprio personale programma dell'evento individuando rapidamente il tema trattato nelle oltre 100 conferenze previste. Ulteriori informazioni sui percorsi tematici saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito del Salone.

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