Corporate Governance. Assogestioni fa il punto sull’applicazione della direttiva sui diritti degli azionisti al Salone del risparmio 2011
In programma giovedì 7 una conferenza dedicata al "buon governo" delle imprese, in collaborazione con AIR, Associazione Italiana Investor Relations. Sarà presentata l'edizione in italiano del volume "Pagare senza risultati", di L. Bebchuck e J. Fried
Assogestioni e AIR, Associazione Italiana Investor Relations, faranno il punto sullo stato di applicazione in Italia della direttiva sui diritti degli azionisti nel corso del Salone del Risparmio, il più importante evento dedicato al settore del risparmio gestito.
Giovedì 7 aprile (Sala 2, dalle 13.30 alle 14.30) si terrà, infatti, la conferenza dal titolo “ll sistema italiano di Corporate Governance dopo la direttiva sui diritti degli azionisti”. Interverranno:
Massimo Menchini - responsabile relazioni istituzionali e corporate governance Assogestioni
Dario Trevisan – studio legale Trevisan e associati
Stefano Giussani – Presidente AIR, associazione italiana investor relation
Francesco Taranto – amministratore indipendente di minoranza ENI
Paola Perotti – Partner Governance for Owner
Al termine della conferenza sarà presentata la traduzione in italiano a cura del prof. Daniele Santosuosso del libro “Pagare senza risultati”, di L. Bebchuck e J. Fried, considerato una delle pietre miliari a livello internazionale nel dibattito sulle remunerazioni degli alti dirigenti.
Assogestioni e AIR vogliono così fare un bilancio sull’applicazione della nuova normativa sui diritti degli azionisti (Dlgs. n. 27/2010, in attuazione della direttiva 2007/36/CE), che per la prima volta affronta l’esame della stagione assembleare, essendo operativa solo dal 2 gennaio.
La normativa è finalizzata a favorire la partecipazione attiva alle assemblee dei soci, dai piccoli azionisti ai fondi di investimento, mettendo a loro disposizione diversi strumenti: dal diritto a contribuire alla formazione dell’ordine del giorno a quello di di rilasciare deleghe di voto o di votare in via remota, fino ad arrivare alla nuova regola del “record date”, che assegna il diritto di voto a chi risulta azionista della società il settimo giorno precedente l’assemblea. Quest’ultima norma, in particolare, è guardata con favore dai gestori di fondi che possono meglio conciliare così l’interesse a partecipare alle assemblee delle società quotate con il vantaggio di non “ingessare” troppo a lungo il portafoglio in gestione e le partecipazioni azionarie.
Promotori della conferenza sono Assogestioni, ideatrice e organizzatrice del Salone del Risparmio e AIR, Associazione Italiana Investor Relations, che confermano così la loro attenzione alla corporate governance, cioè all’insieme di regole, norme statutarie e best practice che compongono il quadro all’interno del quale si deve muovere una gestione oculata e profittevole dell’azienda, nell’interesse degli azionisti (di maggioranza e di minoranza) e di tutti gli stakeholders. Così intesa, infatti, la corporate governance è un elemento molto importante da tenere in considerazione per chi si occupa di gestire i patrimoni affidatigli dagli investitori. Questa la posizione di Assogestioni, che da tempo si impegna a far sentire il peso dei capitali investiti dai fondi comuni nei Consigli di Amministrazione delle società quotate italiane.
Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi (i posti in sala solo limitati), accedendo al sito del Salone, www.salonedelrisparmio.it, da dove è possibile anche consultare il programma dell’intera manifestazione.