Risparmio gestito, salgono a 10 i trimestri di crescita
Grazie agli oltre 32 miliardi raccolti dall'industria del risparmio gestito nel corso dell'ultimo trimestre del 2014 il bilancio complessivo dell'anno scorso supera abbondantemente i 133 miliardi di euro e spinto il patrimonio complessivo oltre i 1.584 miliardi, confermando così un trend di crescita che prosegue ormai da 10 trimestri consecutivi.
Dal terzo trimestre 2012 a oggi, infatti, gli asset complessivi del settore monitorato da Assogestioni sono cresciuti senza sosta passando dai 950 miliardi di fine giugno 2012 agli attuali 1.584 miliardi. Un balzo di circa il 70% frutto delle performance e della raccolta netta record registrata degli ultimi 10 trimestri: da giugno 2012 a dicembre 2014 l'industria ha registrato, infatti, flussi netti positivi per oltre 191.
A recitare la parte del leone, in questi trenta mesi, sono stati soprattutto i fondi aperti che, dati alla mano, vantano un saldo positivo di oltre 142 miliardi di euro, di cui 92,4 negli ultimi dodici mesi, la seconda miglior raccolta della storia: solo nel 1998 (+167 mld) i fondi aperti erano riusciti ad ottenere numeri migliori in un solo anno.
A spingere la raccolta nel 2014, secondo i dati rilevati dall'Ufficio Studi di Assogestioni e riportati nell'ultima Mappa Trimestrale, sono stati soprattutto i fondi di lungo termine flessibili, che hanno raccolto oltre 42 miliardi, e gli obbligazionari, con flussi netti per più di 31 miliardi. Segno più anche per i bilanciati (+11 miliardi in un anno) e gli azionari (+7,6 miliardi).
Sul fronte delle gestioni di portafoglio, invece, spiccano le gestioni di prodotti assicurativi che, con oltre 25 miliardi di raccolta netta nel 2014, spingono il saldo complessivo della categoria a quota +41 miliardi di euro.