Disciplina dei limiti agli investimenti e dei conflitti d'interesse per i fondi pensione
La Risposta di Assogestioni alla consultazione avviata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF).
In risposta al documento di consultazione predisposto dal Ministero dell'Economia, relativamente alla revisione della disciplina dei limiti agli Investimenti e dei conflitti d'interessi per i fondi pensione, Assogestioni ha espresso un parere positivo con il quale condivide l'impostazione generale predisposta.
In particolare, l'associazione dà sostegno alla proposta di adottare un approccio che, in linea con l'evoluzione in corso a livello comunitario, sia orientata a regolamentare la materia degli investimenti delle forme pensionistiche mediante l'adozione di modelli basati sul rischio, anziché attraverso l'imposizione di limiti quantitativi. Assogestioni coglie quindi con favore il passaggio da un modello incentrato su una concezione tradizionale di benchmark all'adozione di metodologie più specifiche di misurazione e di controllo del rischio.
Il passaggio alle nuove modalità di misure e controllo del rischio dovrà avvenire in modo graduale, con tempi sufficienti per l'adeguamento e attraverso la costruzione di uno stretto legame tra modalità di trattamento del rischio e modelli di governance delle forme pensionistiche complementari.
Infine, la nuova impostazione non può prescindere dalla responsabilizzazione degli organi di governo della forma pensionistica nella definizione, implementazione e verifica delle strutture di controllo del rischio sia nell'ipotesi di gestione diretta sia in caso di esternalizzazione della funzione di gestione.
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