Salone del Risparmio, l'industria giocherà un ruolo da protagonista
"Il risparmio gestito italiano sta giocando un ruolo centrale a livello europeo, viaggiando a un ritmo triplo rispetto agli altri paesi europei". Così il presidente di Assogestioni, Giordano Lombardo, ha dato il via al Salone del Risparmio 2015 che ha visto nella plenaria di apertura intervenire anche il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e l'ex-Cancelliere Tedesco Gerhard Schroder.
"Abbiamo di fronte un futuro roseo ma dobbiamo riuscire a canalizzare il risparmio verso nuove forme di investimento e verso l'economia reale" ha subito sottolineato Lombardo che vede nei prossimi mesi, per il settore, molte opportunità per l'industria che dovrà "giocare un ruolo da protagonista per la crescita del paese".
Un ruolo che passa dal finanziamento all'economia reale. Idea condivisa anche dal Ministro Pier Carlo Padoan. "L'uscita dalla crisi ha avviato un mutamento profondo anche nella gestione dei risparmi delle famiglie: è in atto un processo di riallocazione delle risorse e per promuovere lo sviluppo del mercato finanziario dobbiamo agire su due fronti, l'alfabetizzazione finanziaria dei risparmiatori e la capacità di offrire strumenti sempre più diversificati".
“Il risparmio, gioca un ruolo principale per individuare canali alternativi al finanziamento alle imprese - ha continuato Padoan - lo dimostrano le evoluzioni della normativa europea relativa agli Eltif, che sotto la presidenza italiana, ha avuto un importante accelerazione".
Gli ha fatto eco Gerhard Schroder che ha lanciato nel corso del suo intervento la ricetta per l'uscita dalla crisi dell'Europa. Una ricetta che non dimentica l'importanza del risparmio: "Sul futuro dell'Europa dobbiamo avere un cauto ottimismo, ma tra le sfide rientra anche quella di mettere i risparmi e le attività finanziarie dei privati al servizio del sistema produttivo". Non solo. Secondo l'ex-Cancelliere tedesco, sarà importante per tutti i paesi europei "intervenire sui sistemi pensionistici e portare gli investitori a ragionare su una logica di lungo termine".