Verso un’economia più sostenibile

Pubblicato il 11/9/2019

Favorire l’affermarsi di una finanza che supporti l’Unione Europea nella transizione verso un’economia a bassa impronta carbonica, più sostenibile, più efficiente nell’utilizzo delle risorse e circolare. Per questo il Parlamento Europeo ha adottato il testo del Regolamento europeo denominato Disclosure relating to sustainable investment and sustainability risks che fa parte di un pacchetto di iniziative promosso lo scorso anno dalla Commissione Europea.

Obiettivo del Regolamento è la riduzione dell’asimmetria informativa nel rapporto tra investitore, gestore e consulenti, in merito all’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nella valutazione dei rischi e degli impatti negativi sulla sostenibilità e alla promozione delle caratteristiche ambientali e sociali dei prodotti e dei servizi di investimento.

La modalità individuata dal Regolamento in questione è l’armonizzazione della trasparenza informativa, sia ex ante che nel durante dell’investimento, volta a favorire la comparabilità dei diversi prodotti anche dal punto di vista del rispetto dei criteri di sostenibilità e la promozione di una maggior consapevolezza tra gli investitori.

Il Regolamento in oggetto, incentrato su obblighi di trasparenza, pone una seria di sfide per l’industria e per l’ecosistema nel quale opera e sembra implicitamente presupporre la necessità per gli operatori di strutturarsi per integrare la valutazione dei fattori di sostenibilità nella propria operatività, seppur in applicazione del citato principio di proporzionalità.

L’esatta ampiezza, profondità e modalità di articolazione degli obblighi diverrà più chiara nei prossimi mesi con la pubblicazione da parte delle ESAs delle proposte di RTS che Assogestioni non mancherà di monitorare e di discutere nell’ambito dei gruppi di lavoro e anche alla luce dell’evoluzione delle altre iniziative normative previste nel “pacchetto sostenibilità”.

Il Regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Europea, attesa nelle prossime settimane. Gli obblighi per i partecipanti al mercato diventeranno applicabili 15 mesi dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea. I requisiti di trasparenza relativi alla rendicontazione periodica entreranno in vigore a partire dal gennaio successivo rispetto all’entrata in vigore della norma, dunque non prima del gennaio 2021.

Per la pubblicazione della dichiarazione relativa alle politiche di due diligence sull’impatto avverso il termine scade 18 mesi dopo la pubblicazione del Regolamento.

Tutti i dettagli sono disponibili nella circolare 66/19/C pubblicata nella sezione riservata del sito.

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