Risparmio gestito, i fondi azionari spingono la raccolta di febbraio

Pubblicato il 25/3/2021

A febbraio i fondi aperti spingono la raccolta dei gestori e segnano un nuovo massimo storico per asset under management (AUM), arrivando a rappresentare la quota prevalente delle masse gestite dall’industria.

Lo si apprende dalla Mappa mensile del risparmio gestito dell’ufficio studi di Assogestioni, che evidenzia – fra i sottoscrittori – un atteggiamento propenso al rischio, con l’azionario che spicca fra le categorie che hanno raccolto più risorse nette nel mese (3,7 miliardi) seguiti dai fondi bilanciati (1,2 miliardi di raccolta).

 

Risparmio gestito, febbraio all’insegna dei fondi a lungo termine

I numeri che emergono a febbraio rafforzano il trend già in atto dallo scorso anno e confermato a gennaio. Le sottoscrizioni nette totali ammontano a 2,1 miliardi di euro grazie ai flussi registrati dalle gestioni collettive (+2,2 miliardi).

La raccolta del sistema da inizio anno sale così a 14,6 miliardi e il patrimonio complessivo si attesta a 2.416 miliardi di euro.

I fondi aperti intercettano la maggior parte della raccolta di febbraio, con sottoscrizioni nette per quasi 2 miliardi. Le preferenze degli investitori sono indirizzate sui fondi a lungo termine (+3,4 miliardi) a scapito dei fondi di breve termine (o monetari) che invece registrano riscatti netti per 1,5 miliardi.

Gli asset investiti in fondi aperti e chiusi salgono a 1.211 miliardi e aggiornano il proprio massimo assoluto.

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