In Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto 703

Pubblicato il 14/11/2014

 

L'attesa per il nuovo decreto 703 è finita: il decreto ministeriale del 2 settembre 2014, n. 166, che definisce i criteri e i limiti di investimento delle risorse dei fondi pensione e le regole in materia di conflitti di interessi, è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2014.

Il d.m., come ricordato in diverse occasioni dagli esperti di Assogestioni, sostituisce il precedente d.m. 703/1996, adottando il principio della persona prudente e introducendo una nuova impostazione nel disciplinare gli investimenti e i conflitti di interesse nel settore della previdenza complementare.

Le novità oggi introdotte dal d.m. 166/2014, in particolare quelle relative al passaggio da un approccio di tipo quantitativo a uno maggiormente incentrato sulla valutazione dei processi, nonché sulla gestione dei rischi connessi agli investimenti, erano già state anticipate e discusse da Assogestioni nel corso dell'edizione 2014 del Salone del Risparmio.

Il prossimo Salone del Risparmio 2015, prendendo le mosse dalle opportunità offerte dalle nuove regole di investimento, costituirà l'occasione per analizzare le prospettive di sviluppo della previdenza complementare, dedicando un'attenzione particolare alle recenti iniziative, intraprese in ambito europeo, per la regolamentazione dei prodotti pensionistici individuali.

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