Covid-19, lettera congiunta Assogestioni-Assoreti

Pubblicato il 20/4/2020

Covid-19, lettera congiunta Assogestioni-Assoreti per semplificare la sottoscrizione di contratti di investimento e di OICR e le comunicazioni agli investitori

Indirizzata a Mef e Consob, la missiva contiene la richiesta di adozione di misure analoghe a quelle previste per i contratti e i servizi bancari e di finanziamento anche per la sottoscrizione dei contratti di investimento e accessori, per la sottoscrizione di quote o azioni di OICR e per l’invio delle comunicazioni cartacee alla clientela.

 

Le misure previste per i contratti e servizi bancari

Con il d.l. 8 aprile 2020, n. 23 il Governo ha contemplato una serie di misure di sostegno al credito da parte delle imprese che si sono venute a trovare in una situazione di difficoltà finanziaria a causa dell’attuale contesto epidemiologico, fra cui, all’art. 4, la possibilità di soddisfare il requisito della forma scritta previsto dal Testo Unico Bancario per i contratti bancari e creditizi attraverso l’espressione del consenso da parte del cliente “mediante il proprio indirizzo di posta elettronica non certificata o con altro strumento idoneo, a condizione che siano accompagnati da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del contraente, facciano riferimento a un contratto identificabile in modo certo e siano conservati insieme al contratto medesimo con modalità tali da garantirne la sicurezza, l’integrità e l’immodificabilità”.

Con una nota del 6 aprile 2020 la Banca d’Italia ha invitato le banche e gli altri soggetti che prestano servizi di finanziamento e di pagamento a valutare il differimento delle comunicazioni obbligatorie quando per il loro invio non si possa prescindere dal servizio postale. Analogo invito è stato rivolto dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) alle imprese di assicurazione e agli intermediari assicurativi con una nota pubblicata nel sito internet di tale Istituto in data 3 aprile 2020.

 

Le richieste di semplificazione rappresentate da Assogestioni e Assoreti

Assogestioni e Assoreti si sono coordinate al fine di invitare il Mef e la Consob ad adottare, nei rispettivi ambiti di competenza, misure analoghe a quelle previste per i contratti e i servizi bancari e di finanziamento anche per la sottoscrizione dei contratti di investimento e accessori, per l’adesione alle offerte pubbliche di prodotti finanziari – compresa la prima sottoscrizione di quote o azioni di OICR – e per l’invio delle comunicazioni cartacee alla clientela.

Al fine di consentire ai risparmiatori di attivare secondo modalità semplificate anche servizi di investimento e accessori, nonché l’adesione all’offerta di OICR, Assogestioni e Assoreti hanno chiesto al Mef e alla Consob, per i profili di propria competenza, di valutare la possibilità di prevedere immediatamente una norma analoga a quella già introdotta per i contratti bancari e creditizi, integrata prevedendo che non soltanto l’esemplare del contratto, ma anche la documentazione informativa obbligatoria, possano essere messa a disposizione del cliente su un supporto durevole. Per l’adesione alle offerte al pubblico di prodotti finanziari, inclusa la prima sottoscrizione di quote e azioni di OICR, le Associazioni hanno richiesto inoltre alla Consob di consentire, nel presente contesto emergenziale, di ricorrere all’adesione alle suddette offerte secondo modalità semplificate (come quelle indicate nell’art. 4, d.l. n. 23/2020 per i contratti bancari) anche se le stesse non siano indicate nel prospetto.

Le Associazioni hanno infine invitato la Consob a valutare la possibilità di consentire anche ai gestori ed ai prestatori di servizi di investimento e accessori di derogare alle forme e ai termini della trasmissione cartacea della documentazione per la durata dell’attuale situazione di emergenza epidemiologica, assicurando così la continuità operativa di tali soggetti nella certezza della conformità dei comportamenti dovuti.

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