Consulenza MiFID: esente IVA se collegata a un’operazione finanziaria
Niente IVA per la consulenza, se riguarda un determinato strumento finanziario. Questa è la posizione di Assogestioni in merito al regime fiscale dell’attività di consulenza in materia di investimenti, così come definita dalla direttiva MiFID.
La nuova normativa comunitaria, recepita in Italia lo scorso settembre, ha infatti ricompreso l’attività di consulenza tra i servizi d’investimento principali, riservati all’esercizio professionale dei soli intermediari abilitati.
Secondo la direttiva, che intende così rafforzare la tutela degli investitori, la consulenza in materia di investimenti, per essere distinta dalla consulenza generica, non solo deve essere personalizzata in base al singolo cliente, ma deve anche riguardare un determinato strumento finanziario.
L’attività di consulenza, se risponde a questi due requisiti, deve essere poi giudicata esente da IVA nel caso in cui sia collegata ad un’operazione finanziaria esente, in quanto riconducibile tra le “prestazioni di mandato, mediazione e intermediazione”.
Scarica qui sotto il documento analitico sul regime IVA della consulenza in materia di investimenti.