Con i Pir si è voluto innescare un meccanismo volto alla crescita delle imprese italiane con l’effetto che, se crescono le piccole e medie imprese, che costituiscono l’ossatura dell’industria italiana, cresce il Paese.
L'industria archivia i primi tre mesi con asset complessivi per 2.082 miliardi di euro e una raccolta di quasi 14 mld. Bene i fondi Pir-compliant: +2 mld nel trimestre, patrimonio a 17,5 mld.
L'investimento medio dei PIR in azioni e obbligazioni di emittenti non appartenenti all'indice Ftse Mib si attesta al 43% del portafoglio (6,8 miliardi di euro) più del doppio del minimo imposto dalla normativa per godere dei benefici fiscali