Stewardship: “Il dialogo tra board e investitori cruciale per la creazione di valore sostenibile nel lungo termine”

Pubblicato il 21/10/2021

“La generazione di valore sostenibile nel lungo periodo è cruciale per gli investitori istituzionali che da anni contribuiscono alla creazione di buone pratiche di corporate governance. Con l’I-SDX Assogestioni intende mettere a disposizione di emittenti e investitori un framework per realizzare Shareholder-Director engagement efficaci e reciprocamente proficui, che seguano principi e procedure organizzative chiari e trasparenti”. Lo ha affermato Fabio Galli, Direttore Generale di Assogestioni, al secondo seminario del ciclo “Risparmio, mercato dei capitali e governo dell’impresa”, promosso da CNEL e Assogestioni, che si è tenuto sul tema “Nuovi scenari della Stewardship. Il dialogo tra investitori e consigli di amministrazione”. Al centro dell’evento la presentazione dell’I-SDX – Italian Shareholder-Director Exchange.

L’SDX Protocol americano è stato presentato da Michael Mahoney, Partner Tapestry Networks, che ha affermato come “il dialogo tra investitori e amministratori è ormai diventato consuetudine negli Stati Uniti e questa forma di comunicazione non può che diventare sempre più strumento per accrescere la fiducia”. La versione tricolore dell’Italian Shareholder-Director Exchange è stata illustrata da Massimo Menchini, Direttore Corporate Governance Assogestioni. Menchini nel suo intervento ha spigato che l’I-SDX si propone, ispirandosi al modello dello SDX Protocol, di mettere a disposizione di investitori ed emittenti un insieme di possibili soluzioni per impostare un dialogo che si svolga attraverso modalità condivise e che sia incentrato anche e sempre più sui temi inerenti i fattori ESG, che sono diventati cruciali per il perseguimento del successo sostenibile dell’impresa. “Il dialogo strutturato tra società e investitori è sempre più importante – ha spiegato Menchini - Gli investitori possono così esprimere direttamente le proprie opinioni e acquisire una migliore comprensione della prospettiva del consiglio di amministrazione in merito a tematiche di business, di corporate governance e di sostenibilità, e gli emittenti possono far conoscere l’operato del consiglio e acquisire, coerentemente ai propri doveri fiduciari, una migliore comprensione della prospettiva degli investitori in merito ai medesimi aspetti”.

Engagement e doveri fiduciari degli amministratori è stato argomento del keynote speech di Marco Maugeri, Ordinario di Diritto commerciale presso l’Università europea di Roma. Maugeri, dopo avere analizzato i modelli di circolazione dei flussi informativi tra società e investitori, si è soffermato in particolare sulle ragioni a sostegno di un accesso privilegiato degli investitori istituzionali al dialogo con gli emittenti e la rilevanza organizzativa di tale dialogo.

Il sistema di corporate governance italiano e la stewardship sono stati al centro di una tavola rotonda con Stefano Cappiello, Dirigente generale del MEF, Pietro Giammario, Head of Non-Financial Risk Inspections Division European Central Bank, e Maria Antonietta Scopelliti, Segretario Generale Consob.

Nella tavola rotonda conclusiva tra rappresentanti degli emittenti e degli investitori istituzionali sono stati evidenziati i benefici che investitori e board possono trarre da engagement organizzati secondo policy adeguate e trasparenti, come l’esperienza Usa testimonia. Sono intervenuti Carlo Bertazzo, Amministratore delegato Atlantia, Alice Bordini Staden, Advisory Panel Member Financial Reporting Council, Enrico Colombo, Lead Analyst Investment Stewarship Vanguard, Emilio Franco, Coordinatore Comitato dei gestori, Salvatore Rossi, Presidente TIM.

È possibile rivivere il seminario sul canale YouTube del CNEL e su FR|Vision.

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