Risparmio gestito, a febbraio raccolta e patrimonio in flessione

Pubblicato il 26/3/2020

Raccolta netta in calo di 405,7 milioni di euro per l’industria del risparmio gestito nel mese di febbraio. Le statistiche, contenute nella mappa mensile a cura dell’ufficio studi dell’associazione, mostrano deflussi sensibilmente più contenuti rispetto al mese precedente.

Complice l’effetto negativo sui mercati finanziari della pandemia da SARS-CoV-2, a febbraio il patrimonio complessivamente gestito dall’industria passa dal record storico di 2.320,9 miliardi segnato a gennaio a 2.292 miliardi. La quota investita nei mandati (gestioni di portafoglio), pari al 51,4% del totale delle masse gestite è pari a 1.177 miliardi; la restante parte (48,6%) è impiegata nelle gestioni collettive (1.115 miliardi). Nel secondo mese dell’anno le gestioni di portafoglio mettono a segno sottoscrizioni nette per 658 milioni, mentre le gestioni collettive registrano deflussi per 1,1 miliardi.

Il dettaglio dei fondi aperti (-1,5 miliardi il dato complessivo netto) mostra che le sottoscrizioni si sono concentrate sugli obbligazionari (+1,47 miliardi), sui fondi monetari (1 miliardo) e su quelli bilanciati (695 milioni). Negativi i flussi verso le altre categorie di prodotto.



Nell’area riservata del sito sono disponibili l’archivio dei rapporti statistici e il Cubo, un’applicazione che permette di interrogare il database dell’associazione combinando liberamente diversi criteri di rappresentazione delle informazioni per generare report personalizzati. L’accesso a questi strumenti è possibile attraverso la sezione “Dati e Ricerche”.

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