Rapporto trimestrale fondi pensione aperti – 3° trimestre 2010
Cresce il settore dei Fondi pensione aperti: attivo netto oltre i 7 miliardi e 900 mila gli iscritti
Al termine del terzo trimestre dell’anno i Fondi pensione aperti registrano Adesioni complessive per oltre 323 milioni di euro. La raccolta netta, in crescita rispetto al precedente periodo di rilevazione, è pari a 203 milioni di euro. Flussi e attività di gestione sostengono la crescita dell’Attivo netto che oggi supera abbondantemente i 7 miliardi di miliardi di euro. Aumenta anche il numero complessivo degli Iscritti che, alla fine del periodo di rilevazione, è pari a quasi 900 mila unità (valore al lordo delle duplicazioni).
I Contributi versati da lavoratori dipendenti e autonomi rappresentano il 74% delle adesioni e corrispondono a 240 milioni di euro. Da parte dei lavoratori dipendenti giungono al sistema 176 milioni di euro, oltre il 54% delle adesioni. Cresce rispetto al precedente trimestre il contributo dei lavoratori autonomi che apportano al sistema dei fondi pensione aperti il 20% (64 milioni) delle adesioni complessive. I trasferimenti da altri comparti e da altri fondi pensione pesano per il restante 26%, circa 84 milioni (Tav. 4). Attraverso le operazioni di erogazione e riscatti i fondi pensione aperti consegnano ai risparmiatori 120 milioni di euro (Tav. 4).
Dalle informazioni relative all’asset allocation generale (Tav. 1) emerge la predominanza degli investimenti nei comparti Bilanciati Obbligazionari (31%) e Bilanciati (22%). Entrambe le categorie sono state scelte da più della metà degli iscritti che hanno versato 103 milioni di euro (55 ai Bilanciati obbligazionari e 48 ai Bilanciati). I due comparti detengono insieme il 53% dell’Attivo netto, distribuito in modo pressoché equivalente: il 26% ai primi e il 27% ai secondi.
Un quinto degli iscritti sceglie i comparti Azionari. I fondi pensione aperti rientranti in questa categoria raccolgono 42 milioni di euro e detengono un Attivo netto di circa 1,6 miliardi. Per gli Obbligazionari si registrano flussi netti in ingresso pari a 26 milioni di euro, gli Iscritti sono superiori all’11% del totale e l’Attivo netto corrisponde al 10% del totale, equivalente a 691 milioni di euro. Attivo netto pari a 572 milioni di euro e 9% di iscritti per i Bilanciati Azionari. La loro raccolta è pari a 10,5 milioni di euro.
I comparti Monetari raccolgono in tre mesi 12 milioni di euro. Il loro Attivo netto si colloca a quota 308 milioni e il numero di Iscritti è pari al 6% del numero complessivo di aderenti. È pari al 3,5% la quota degli iscritti ai comparti Flessibili; l’Attivo netto vale 174,5 milioni e la raccolta nel corso dei tre mesi di riferimento è stata pari a 11 milioni di euro.
La tavola sulla composizione del portafoglio (Tav. 5) mette in evidenza una sostanziale stabilità degli investimenti in Titoli e Oicr obbligazionari e Titoli e Oicr azionari. I primi pesano per il 54% degli impieghi complessivi, mentre i secondi valgono il 38,5%.
Con 212 dei 300 comparti rilevati in questo rapporto le Imprese di Assicurazione sono i principali attori del settore; a loro fa capo il 48% degli Iscritti, flussi netti per oltre 98 milioni di euro e un Attivo che supera i 3,2 miliardi di euro. I 59 comparti gestiti dalle Sgr, scelti da oltre un terzo degli Iscritti, hanno raccolto 91 milioni di euro ed hanno un attivo netto pari a oltre 2,6 miliardi. I 5 comparti che fanno capo alle Banche hanno raccolto 4,8 milioni di euro, detengono un Attivo netto di 155,5 milioni di euro e sono stati scelti dal 4,5% degli Iscritti. Le SIM, contano sul 15% degli asset distribuiti in 24 comparti che hanno raccolto 9,5 milioni di euro (Tav. 1).