Mappa trimestrale del risparmio gestito – 4° trim. 2023

Pubblicato il 20/2/2024

Riguarda "The Big Picture", il talk di FR|Vision di presentazione dei dati, con l'intervento di Alessandro Rota, direttore Ufficio Studi, e a seguire la tavola rotonda con: Fabio Fois, Responsabile Investment Research & Advisory di Anima Sgr e Massimiliano Maxia, Fixed Income Product Specialist di Allianz Global Investors 

 

Il mercato italiano del risparmio gestito archivia il 2023 con un valore di patrimonio pari a 2.338 mld euro, dopo un balzo di +114 mld euro dal dato a fine settembre.

È quanto emerge dai dati definitivi della Mappa Trimestrale Q4 di Assogestioni, elaborati dall’Ufficio Studi dell’Associazione. 

Analizzando il dettaglio sui fondi aperti, la categoria a maggiore partecipazione retail, con masse pari a 1.149 mld euro a fine anno, Alessandro Rota, Direttore Ufficio Studi, Assogestioni, intervenuto in esclusiva durante il talk di FR|Vision “The Big Picture”, ha spiegato: “Nel corso del quarto trimestre sono cresciuti di circa 60 mld euro, per l’effetto combinato di tre diversi flussi: la raccolta netta, negativa per 8,5 mld euro, un effetto mercato di quasi il 5% che vale quasi 50 mld euro e infine un effetto perimetro, per l’ingresso nella segnalazione statistica di un nuovo gruppo di gestione”.

Lo spaccato per categoria conferma il trend anticipato dalle mappe mensili provvisorie, con i fondi bilanciati, flessibili e azionari che hanno registrato nel trimestre deflussi rispettivamente per 5,66, 8,34 e 2,59 mld euro.

In netta controtendenza i prodotti obbligazionari che tra ottobre e dicembre 2023 hanno raccolto 7,82 mld euro, per afflussi di nuovi capitali totali di oltre 24 mld euro nell’intero anno.

“Notiamo che i fondi azionari hanno cominciato ad andare in negativo dal terzo trimestre di quest’anno – ha precisato Rota nell’intervento su FR|Vision –. Sostenuti invece i flussi verso gli obbligazionari, grazie alla performance di raccolta dei fondi a scadenza. Proprio gli afflussi verso questi prodotti hanno supportato la raccolta dei fondi italiani. Per contro i cross-border hanno subito deflussi per circa 7 mld euro”, ha aggiunto.

Positivo il dato sui fondi chiusi che hanno attratto 2,28 mld euro negli ultimi tre mesi dell’anno, “in particolare quelli mobiliari che investono in strumenti di emittenti non quotati”.

Spostando lo sguardo sulle gestioni di portafoglio, con masse pari a fine dicembre a 1.095 mld euro (equivalente al 46,8% del totale), spiccano per entità del patrimonio le gestioni istituzionali con 939 mld euro. Nel quarto trimestre la categoria ha registrato circa 9 mld euro di deflussi, condizionati in gran parte dagli 11,70 mld euro fuoriusciti dalle gestioni di prodotti assicurativi.

Infine, “le gestioni retail, tipicamente indirizzate verso la clientela upper-affluent, hanno subito deflussi per circa 200 mln euro”, ha concluso Rota.

 

Nell'area riservata del sito di Assogestioni sono disponibili l’archivio dei rapporti statistici e il Cubo, un’applicazione che permette di interrogare il database dell’associazione combinando liberamente diversi criteri di rappresentazione delle informazioni per generare report personalizzati. L’accesso a questi strumenti è possibile attraverso la sezione “Dati e Ricerche” del sito.

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