Linee Guida sugli Incentivi per Sgr, Sicav e Sicaf
Le Linee Guida elaborate da Assogestioni concernenti "La disciplina sugli incentivi per le Sgr, le Sicav e le Sicaf" e validate dalla Consob consentono di individuare un “porto sicuro” per le società che alle stesse intendessero ispirarsi. L’obiettivo di queste linee guida è porre le premesse per un innalzamento della qualità del servizio nei confronti degli investitori, assicurando nel contempo regole certe per gli operatori ai fini della corretta applicazione della normativa in materia con la conseguenza che i comportamenti operativi, ove conformi alle soluzioni applicative individuate nelle Linee Guida, saranno considerati dalla Consob in linea con il quadro normativo vigente.
L’Associazione, così come previsto dalla policy della Consob, provvederà alla pubblicazione sul proprio sito internet della lista delle società Associate che avranno aderito alle linee guida validate. Le linee guida sono un cantiere aperto al servizio degli operatori e potranno essere oggetto di revisioni e integrazioni da parte dell’Associazione a seguito sia di un ulteriore confronto con le associate sia di quanto emergerà a livello europeo, una volta completato il quadro normativo relativo alla MiFID II.
Che cosa sono le linee guida sugli incentivi
Le Linee Guida hanno l'obiettivo di fornire ai gestori le indicazioni operative utili alla concreta declinazione dei principi contenuti nella specifica disciplina di settore, anche in considerazione degli indirizzi emersi a livello comunitario e nazionale.
Le Linee Guida di Assogestioni si articolano in cinque parti:
- la parte I delimita l’ambito di applicazione delle Linee Guida;
- la parte II individua alcuni presidi organizzativi che i gestori devono adottare ai fini della corretta applicazione della disciplina in materia di incentivi;
- le parti III e IV contengono indicazioni pressoché analoghe per la concreta applicazione della disciplina degli incentivi riferite, rispettivamente, alla prestazione del servizio di gestione collettiva e alla prestazione dei servizi d’investimento;
- la parte V contiene alcuni quesiti cui i gestori dovrebbero demandare la verifica di una corretta applicazione della disciplina sugli incentivi.