Con gli orientamenti le Autorità europee incarnano una riflessione sulle sfide nella gestione della liquidità riconoscendo già diverse prassi esistenti e promuovono una convergenza dell’attività di vigilanza.
Arriva dopo un lungo e complesso confronto fra Consiglio e Parlamento europeo. Con tutta probabilità il primo PEPP potrà essere autorizzato non prima dell’inizio del 2022